Messaggio ai fratelli


Noi, già pervenuti alle più alte cariche elettive nazionali, di fronte al mal governo della Nostra Associazione, che Abbiamo visto degradare un anno dopo l’altro nei suoi valori spirituali, non potevano ignorare tale stato di cose.
Nel constatare le continue violazioni dell’Ottalogo e dello Statuto, ci siamo indignati tanto da avvalerci della nostra facoltà di convocare il Giurì d’Onore per decidere in merito all’interpretazione dello Statuto al fine di rimettere tutto nella giusta e vera rotta.

Da nessuna parte è stata proposta alcuna contestazione sulle nostre denunzie delle violazioni; Sui fatti pregiudizievoli delle regole statutarie così fortemente affermati. Non è pervenuta nessuna critica nel merito delle interpretazioni decise dal Giurì d’Onore!

Ma, nella migliore tradizione della vita da taverna, siamo stati attaccati a livello personale; ingiuriati, oltraggiati nel nostro ruolo e funzioni; messi al bando; liquidati come indegni, pensando così di potere cancellare anni vi violazioni e di soprusi. Tutto quello che era possibile fare contro di noi è stato fatto da moltissimi insieme ed a gara in questa meschina e cieca competizione.

Ora siete arrivati all’epilogo!
Vi si vuole costringere a modificare lo STATUTO!!!
Visto che l’attuale regime è in contrasto con ESSO, PIUTTOSTO CHE MODIFICARE IL REGIME, Vi SI CHIEDE DI MODIFICARE LO STATUTO.
Ma, in questo modo, questa associazione che volete regolamentare NON è più LA FRATELLANZA della COSTA, è UN’ALTRA COSA: Un’associazione sportiva nautica di persone rispettabili, appassionati di mare quanto basta per esservi iscritti, ma più appassionati di se stessi perché appagati nel fregiarsi di titoli ed appropriarsi di funzioni che non capiscono e non meritano.
La FRATELLANZA così è vuotata dei SUOI CONTENUTI.

Noi siamo Nauseati e la nausea ci dà coraggio per continuare a combattere il malgoverno.
E in questa rotta, non temiamo la sfida!
 
©  2008 - Fratelli della costa d'Italia Contattaci